-Sponsorizzato -
giovedì 21 Novembre 2024

Per invio comunicati stampa: press@agire.info

Stop agli incentivi per le caldaie a gas dal 2025: arrivano i chiarimenti di Bruxelles

- Advertisement -spot_imgspot_img

Dal 2025, niente più incentivi per le caldaie a gas: la Commissione europea pubblica le nuove direttive. Gli incentivi saranno riservati solo ai sistemi che integrano fonti rinnovabili.

Caldaie a gas: stop agli incentivi dal 2025 e bando definitivo entro il 2040 

A partire dal 2025 non sarà più possibile beneficiare degli incentivi per l’acquisto e l’installazione di caldaie a gas, e dal 2040 si arriverà al bando definitivo per questi impianti. È questa una delle principali novità introdotte dalla Direttiva “Case green”, approvata dal Parlamento europeo il 12 marzo 2024 e pubblicata in Gazzetta Ufficiale Europea l’8 maggio 2024.  

La transizione energetica in corso spingerà sempre più verso l’uso di fonti rinnovabili, come il fotovoltaico, e verso la costruzione di edifici ad alta efficienza energetica e sostenibilità. Il primo passo concreto verso la decarbonizzazione del riscaldamento sarà l’interruzione degli incentivi per le caldaie autonome a combustibili fossili, come stabilito dall’articolo 17 della direttiva, che vieta tali agevolazioni dal 1° gennaio 2025. 

A partire dal 1° gennaio 2025, non sarà più possibile accedere a incentivi per l’acquisto, l’installazione e la messa in funzione di nuove caldaie a gas o altri combustibili fossili. Questo provvedimento fa parte della direttiva europea “Case green”, che mira a ridurre le emissioni inquinanti e promuovere l’uso di energie rinnovabili. La Commissione europea ha infatti chiarito che non potranno essere concessi sussidi, prestiti agevolati o agevolazioni fiscali per l’installazione di caldaie alimentate da gas naturale, petrolio o carbone. 

Si “salvano” solo i sistemi ibridi  

Tuttavia, non tutti i sistemi di riscaldamento saranno esclusi dagli incentivi. La Commissione ha confermato che sarà ancora possibile incentivare i sistemi ibridi, che combinano una caldaia tradizionale con un generatore di energia rinnovabile, a condizione che quest’ultima rappresenti una quota significativa del sistema. Gli incentivi, in questo caso, saranno proporzionali alla percentuale di energia rinnovabile utilizzata, favorendo così la transizione verso fonti più sostenibili. 

Cosa accade agli incentivi già approvati?  

Gli incentivi già concessi a livello europeo o nazionale per l’acquisto o la manutenzione di caldaie a gas non saranno revocati. I beneficiari potranno continuare a usufruirne anche dopo il 2025. Inoltre, rimangono attive le agevolazioni per la transizione all’uso di gas rinnovabili, la manutenzione e la sostituzione di caldaie esistenti, purché facciano parte di un piano di miglioramento energetico che coinvolga fonti rinnovabili. 

Ivan Meo
Ivan Meo
Articolista giuridico. Svolge attività di monitoraggio legislativo per associazioni di categoria, studi professionali e redazioni giornalistiche. Collabora, da diversi anni, con diversi portali tematici che si occupano di edilizia, real estate, transizione ambientale e risparmio energetico.
Iscriviti alla
Newsletter di Agire



    Ultime notizie
    Notizie correlate
    - Advertisement -spot_img
    My Agile Privacy
    Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.