Un nuovo dispositivo di controllo smart promette di efficientare la climatizzazione riducendo consumi e spese: arriva Chiller AI.
Il riscaldamento e la refrigerazione degli edifici sono tra i principali responsabili dell’alto consumo di energia e risorse connesso all’edilizia e alla quantità di emissioni di gas serra che produce. Obiettivo essenziale della twin transition digitale e sostenibile è perciò di trovare soluzioni di climatizzazione più efficienti o strumenti che permettano di rendere più efficienti gli impianti già esistenti. Tra queste c’è Chiller AI di A2A Smart City, una soluzione specificamente pensata per efficientare i refrigeratori, riducendo i loro consumi e le spese.
L’intelligenza artificiale predittiva
L’analisi predittiva è una branca della data analysis che fa previsioni su risultati futuri utilizzando dati storici combinati con modelli statistici, tecniche di data mining e apprendimento automatico. Può essere utilizzata per individuare schemi in questi dati e per identificare rischi e opportunità futuri. Oggi infatti le aziende producono e accumulano dati in ogni formato, che risiedono in diversi repository. Per trasformare questi dati in informazioni si utilizzano algoritmi di deep learning e machine learning, in grado di trovare pattern e fare previsioni sul futuro. Alcune di queste tecniche statistiche includono modelli logistici e di regressione lineare, reti neurali e alberi decisionali.
È possibile utilizzare l’analisi predittiva in tutti i campi dell’industria, dell’economia e della vita quotidiana, dal banking alla sanità, dalle risorse umane al marketing, dalla sicurezza alla manutenzione stradale… nell’ambito della twin transition la predictive analysis è uno strumento indispensabile anche per efficientare i consumi.
Come lavora Chiller AI?
In Chiller AI l’intelligenza artificiale opera proprio in questo modo, riducendo i consumi di una percentuale che varia tra il 10% e il 35% e garantendo il massimo comfort ambientale interno, a livello di umidità e temperatura. Per farlo modifica grazie a degli attuatori la temperatura di mandata dell’acqua che circola nelle unità frigorifere che raffreddano l’aria. In base a cosa? In base ai coefficienti termici che il software individua, cioè alla previsione sulle variazioni di temperatura che si verificheranno nei 30-60 minuti successivi. I coefficienti individuati permettono quindi di variare in automatico la temperatura di mandata dell’acqua, che da statica diventa dinamica, adattandosi alla reale necessità.
Non solo: alla definizione della temperatura corretta da impostare contribuiscono anche dati provenienti dall’esterno, che Chiller AI incrocia con quelli provenienti dall’interno dell’edificio. Per trovare l’equilibrio ideale è infatti fondamentale tenere conto anche della temperatura e dell’umidità esterne, delle previsioni meteo, della forza e dell’inclinazione dei raggi del sole… In questo modo costruisce un modello verosimile delle variazioni di tutti i parametri che impattano sull’efficienza del sistema di refrigerazione.
I vantaggi dell’analisi predittiva
Chiller AI è perciò ideale per i grandi edifici, con unità frigorifere centrali posizionate in genere sui tetti. La modalità attiva di refrigerazione permette loro di non impostare un water set point fisso e non responsivo rispetto alle variabili esterne, ma di impostare una modalità attiva di regolazione. Ciò significa che, a seconda delle necessità, la temperatura di mandata potrebbe anche essere più alta in determinati momenti della giornata, consentendo di risparmiare consumi, emissioni e denaro.
È il triplice vantaggio garantito da un monitoraggio costante e attivo dell’impianto, che gli permette di reagire prontamente ai cambiamenti interni ed esterni senza tralasciare il comfort ambientale. Adattare il water set point alle reali necessità dell’edificio significa infatti mantenere più stabile la temperatura e l’umidità interne. Il risultato è un edificio smart e green, governato da automatismi intelligenti che migliorano la sua vivibilità, la sua carbon footprint e permettono di risparmiare dal 15% al 35% in bolletta, cifre corrispondenti alla diminuzione dei consumi garantita.
Tutto ciò utilizzando una tecnologia completamente autonoma, interamente basata su algoritmi dall’efficacia comprovata e appositamente creati per questo scopo. Chiller AI è semplice da installare e per nulla invasivo rispetto all’impianto di refrigerazione già in funzione, dato che permette di effettuare il retrofitting delle applicazioni. Gli bastano due settimane di studio per creare un modello termodinamico specifico dell’edificio e può essere consultato e controllato da una piattaforma web accessibile, che monitora non solo i parametri esterni e interni ma anche il funzionamento del refrigeratore stesso.
Dato il risparmio garantito da Chiller AI e i bassi costi di installazione e messa in opera, il ritorno sull’investimento è piuttosto rapido, quantificabile in 12-24 mesi a seconda dei casi, per una tecnologia che ha una lunga aspettativa di vita e basse necessità di manutenzione.
