Un’importante estensione permette ai giovani under 36 di accedere ai benefici fiscali per l’acquisto della prima casa anche nel 2024.
L’Agenzia delle Entrate chiarisce le modalità applicative con il principio di diritto n. 5/2024, offrendo nuove certezze a chi sogna di diventare proprietario.
Più tempo per l’agevolazione prima casa
Grazie alla proroga introdotta con il Decreto Milleproroghe, i giovani con un ISEE fino a 40.000 euro annui potranno beneficiare dell’esenzione dalle imposte di registro, ipotecaria e catastale anche per atti definitivi stipulati entro il 31 dicembre 2024. Una conferma che punta a rendere più accessibile l’acquisto della prima casa, sostenendo chi si trova alle prese con l’ingresso nel mercato immobiliare.
Vale anche per chi ha firmato un preliminare
La grande novità è l’estensione dell’agevolazione anche a chi ha registrato un contratto preliminare prima dell’entrata in vigore della norma (art. 64 del Dl Sostegni-bis). Se l’atto definitivo viene stipulato entro il 2024, il giovane acquirente potrà comunque beneficiare delle esenzioni fiscali, un’opportunità che riduce i costi dell’acquisto.
Un sostegno concreto per i giovani acquirenti
L’estensione della misura risponde a una forte domanda: nel 2023 sono state oltre 53.000 le domande presentate per il Fondo di Garanzia Mutui Prima Casa, con un incremento del 15,2% rispetto all’anno precedente. Per chi aveva già firmato un preliminare ma non aveva ancora formalizzato l’atto, questa proroga rappresenta una chance concreta per non perdere i vantaggi fiscali, rendendo più semplice e meno oneroso il passo verso la proprietà.