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giovedì 14 Novembre 2024

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Decluttering in casa senza stress: ecco come fare

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Fare decluttering in casa può sembrare un’attività insormontabile, ma con i giusti accorgimenti e il giusto atteggiamento non è impossibile.

Tutti abbiamo un po’ di disordine in giro per casa e la maggior parte di noi ne ha molto più di un po’. Il disordine domestico sembra relativamente innocuo, ma per molte persone è fonte di stress. Per questo motivo mettere ordine in casa o, come si dice oggi, fare decluttering è un modo per prendersi cura di sé.

Il decluttering richiede tempo, pazienza e meticolosità, ma la montagna non deve essere affrontata tutta in un giorno solo. Il modo migliore per iniziare a mettere ordine in casa senza sentirsi sopraffatti farlo per gradi. Basta fare una lista e iniziare a spuntarla piano piano, dando priorità alle aree molto disordinate, un armadio alla volta, stanza dopo stanza.

Perché fare decluttering?

Il disordine, clutter in inglese, è tutto ciò che tieni ma che non aggiunge valore alla tua vita. Assume molte forme, dalle attrezzature per un hobby che hai abbandonato da tempo ai vestiti che non metti più ai giocattoli inutilizzati dei bambini. Qualunque sia il disordine che appesantisce casa tua, è importante sbarazzartene quando inizi a sentire che ti intrappola o restringe il tuo spazio vitale.

Il disordine fa sprecare tempo ed energia e alla lunga fa sentire stressati, come se si avesse perso il controllo sulla propria vita. Inoltre, in presenza di disordine è più difficile pulire, con il rischio di accumulare polvere o di non accorgersi della crescita della muffa in quell’angolo sepolto dagli oggetti. Una casa piena di oggetti fuori posto potrebbe addirittura aumentare i rischi di incendio.

Un grande cambiamento nella tua vita – un trasloco, un nuovo lavoro, una ristrutturazione, una convivenza – può essere un’ottima occasione per iniziare a fare decluttering in casa. Ma la volontà di vivere meglio in casa propria dovrebbe essere sufficiente. Per molte persone, è difficile liberarsi degli oggetti per una questione sentimentale. Ma alla fine, ha senso tenere in casa solo le cose che effettivamente servono a uno scopo o che davvero hanno un peso emotivo significativo. Eliminando gli oggetti che non usi più, è inoltre più probabile che ti concentri sul presente piuttosto che vivere nel passato.

5 consigli preliminari

Non hai mai fatto un decluttering massiccio in casa e non sai da dove iniziare? Il decluttering è un’attività che può spaventare le persone meno organizzate, pazienti e costanti, ma è sufficiente affrontarlo un pezzo per volta per non sentirsi sopraffatti. Ecco qualche consiglio preliminare per facilitare la procedura.

1. Prepara un piano di riordino

Innanzitutto, decidi da dove iniziare, ma anche quando fermarti. A seconda dello stato di casa, potresti riuscire a riordinare in un giorno, un fine settimana o di più. Fissa obiettivi realistici e impegnati a non disattenderli, facendo una stima del tempo necessario a riordinare ogni spazio e senza sopravvalutare le tue forze o la tua pazienza. È meglio fare meno di quanto si voglia ma rispettare l’obiettivo, che fissare un obiettivo troppo ambizioso e non riuscire a rispettarlo. Guardare il quadro generale può sembrare opprimente, ma completare piccoli progetti di riordino uno alla volta dà la spinta per andare avanti. Fai anche delle pause mentre riordini, in modo da non esaurirti o scoraggiarti.

2. Dai una casa a tutto

Usa contenitori diversi per catalogare gli oggetti che trovi e sposti: oggetti da riporre, da riparare, da riciclare, da buttare, da donare. Ricorda che se non riesci a trovare un posto per qualcosa, ti converrà sbarazzartene (o creare spazio eliminando qualcos’altro).

3. Dimentica il senso di colpa

Non è raro sentirsi in colpa quando si fa declutter, perché si tende a dare un valore sentimentale o pratico a qualunque oggetto, immaginando di pentirsi un domani di averlo buttato. La realtà è che raramente ciò accade. Inoltre, aggrapparsi al disordine causerà un tipo diverso di senso di colpa.

4. Valuta di utilizzare una regola del riordino

Ce ne sono diverse, ognuna incentrata su un aspetto:

  • 12/12/12: individua 12 oggetti da buttare via, 12 da donare e 12 da riporre.
  • 20/20: elimina gli articoli che puoi sostituire per 20 euro e in meno di 20 minuti.
  • 80/20: utilizziamo il 20% delle nostre cose nell’80% dei casi. Snellisci più che puoi l’80% che non usi regolarmente.
  • regola dei cinque secondi: concediti cinque secondi per ricordare l’ultima volta che è stato utilizzato l’oggetto che hai in mano. Se non riesci a ricordare, è ora di sbarazzartene.

5. Riordina regolarmente

Il decluttering non è solo una cosa una tantum. Per mantenere l’atmosfera minimalista che cerchi, fai ordine per 10 minuti ogni giorno. Se questo non è fattibile per te, prova a pulire e organizzare la tua casa ogni due settimane o una volta al mese. Ciò mantiene il disordine gestibile e ti impedisce di sentirti sopraffatto.

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