No Rules, Rules.
È questo il concetto espresso nell’ultimo libro di uno dei leader dell’innovazione a livello internazionale, Reed Hastings, nonché fondatore e amministratore delegato di Netflix.
Hastings parla chiaro. La prima regola per inseguire l’innovazione, e quindi il successo, è l’assenza di regole.
Stiamo vivendo un periodo in cui la corsa all’innovazione ha iniziato a invadere tantissimi ambiti e realtà, diventando di fatto un fattore imprescindibile di ogni organizzazione o impresa. È diventato doveroso informarsi e diventare parte attiva di questo processo.
Innovazione come trasformazione digitale
Oggi l’innovazione è associata prima di tutto alla velocità, uno dei principali fattori competitivi. E l’elemento che più supporta la velocità è la trasformazione digitale, ingrediente fondamentale per la crescita di una qualsiasi realtà.
La trasformazione digitale porta, quando realizzata correttamente, grandi vantaggi in azienda:
- permette di soddisfare meglio le esigenze dei clienti;
- permette all’azienda di risparmiare sui costi ottimizzando le risorse;
- consente nuovi modi per migliorare la redditività.
Eppure, secondo McKinsey & Co. quasi tre aziende su quattro non raggiungeranno effettivamente i loro obiettivi nei progetti di trasformazione digitale.
“La tecnologia è un elemento chiave per la trasformazione, ma è solo un mezzo per raggiungere un fine più ampio”, dice Mark Ranta, responsabile delle soluzioni di digital banking della piattaforma di pagamenti elettronici ACI Worldwide. “Le aziende che abbracciano pienamente la trasformazione come un cambiamento di mentalità aziendale e un cambiamento tecnologico hanno migliori probabilità di successo”, afferma Ranta.
Le aziende che abbracciano la trasformazione, ma la trattano unicamente come un progetto IT, sono destinate a fallire.
Il fine più ampio di cui parla Ranta è la cultura, ovvero il perno di qualsiasi cambiamento. Solo partendo dalla cultura, la società e, di conseguenza l’azienda, possono evolvere.
No Rules Rules: l’innovazione secondo Netflix
“Netflix and The Culture of Reinvention” è una sorta di prontuario per capire come funziona e su cosa si basa la cultura aziendale. Lo statement No Rules Rules è il leit motiv di tutta l’argomentazione.
Scritto a quattro mani con Erin Meyer, il libro è un racconto sincero e talvolta sorprendente dei meccanismi alla base dell’organizzazione aziendale di Netflix, che riesce a trarre il massimo profitto dai suoi prodotti grazie a un sistema di regole-non regole fondato su due principi: “libertà e responsabilità”.
Il contesto aziendale più favorevole
Anche per il Ceo di Netflix è fondamentale vedere l’innovazione come qualcosa di fuori dagli schemi. Ecco perchè ciò che più conta per lui è liberare i dipendenti da tutti i vincoli inutili, investire nel talento e incoraggiare l’onestà e il senso di responsabilità di tutti i collaboratori.
Una visione che potrebbe sembrare utopistica, ma se andiamo ad analizzare i risultati ottenuti, notiamo concretezza e solidità.
Ad esempio, in quasi 200 milioni di abbonati in 190 Paesi Netflix è stata in grado di superare tutte le altre piattaforme di streaming, sbaragliando la concorrenza.
Un successo che, come spiega lo stesso Hastings nel suo libro, non è casuale: “Netflix è sempre stata un po’ speciale, perché fin dall’inizio aveva qualcosa che gli altri non avevano. Si tratta di “una cultura che valorizza le persone più dei processi, l’innovazione più dell’efficienza; e che ha pochissime regole. Questa cultura mira soprattutto a ottenere le migliori prestazioni attraverso un’alta densità di talenti e a dare ai dipendenti più senso di appartenenza e meno vincoli”.
No Rules Rules, vale anche per le ferie?
Il principio “No Rules Rules” è esteso anche all’ambito ferie.
Molte parole sono state spese da vlogger e magazine sulla politica di Netflix delle “ferie illimitate”. Tutti a cercare di conquistare il pubblico con questa breaking news, ma pochi ad approfondire che cosa sta dietro a questa grande libertà concessa ai dipendenti che vuole spezzare forme di controllo inutili e favorire l’equilibrio tra vita lavorativa e vita familiare/personale.
Ma soprattutto vuole spezzare quell’idea ingenua che la performance si valuti sulle ore o sulle giornate lavorate piuttosto che sull’efficienza e sui risultati raggiunti e, quindi, sulla capacità di ottenerli e metterli in risalto.
Freedom & Responsability
Come si comprende dall’argomentazione di Hastings, l’innovazione non è qualcosa che nasce spontaneamente dal nulla, ma va inserita in un contesto favorevole, ovvero capace di generare e mantenere condizioni ideali affinché le persone si sentano sufficientemente libere di dare contributi, proporre soluzioni, esperimento anche dissenso costruttivo.
La cultura “Freedom and Responsibility”, riassumendo, si basa su 3 soli principi:
- crea densità di talenti
- aumenta candore e trasparenza
- rimuovi i controlli.
Il Dream Team
Il dream team è uno spazio dove si praticano collaborazione e fiducia, e in cui essere efficienti è più importante che lavorare duramente.
Netflix si distingue dalle altre multinazionali per le caratteristiche sopra elencate e ci sta insegnando qualcosa di estremamente utile sul buon funzionamento aziendale. Nella terza parte del libro vengono date anche indicazioni più chiare sulle tecniche usate per poter potenziare i tre passi di cui parlavamo prima.
No Rules Rules, un format da personalizzare
Gli autori non hanno la pretesa di offrire una risposta valida per tutti o una ricetta da seguire, ma semplicemente condividono cosa ha funzionato per Netflix. Anzi, nel processo di internazionalizzazione, Netflix stessa ha dovuto perlomeno riadattare ai contesti e alle culture locali alcuni dei principi cardine applicati nel contesto statunitense.
“No Rules Rules”, nella semplicità dell’approccio di management descritto dagli autori, rende evidente alcuni aspetti di estremo interesse nello scenario di mercato attuale:
- in contesti in continuo e rapido cambiamento, dove innovazione, creatività, velocità e flessibilità diventano fonti di vantaggio competitivo è sempre più necessario costruire organizzazioni basate sui principi di imprenditorialità e agilità (Freedom & Responsibility piuttosto che Rules with Processes)
- la fondamentale importanza del “lavoro” sulla cultura aziendale, imprescindibile per favorire innovazione e imprenditorialità (le esperienze riportate da Hastings e dagli intervistati ci mostrano quanto concreti e pratici siano tutti i principi culturali di Netflix).
In quest’ottica è sempre più chiaro come l’innovazione sia soprattutto rappresentata da una visione. Visione che si concretizza in una cultura aziendale sempre più “dipendente oriented”, nel senso di attenzione al talento e al benessere di quest’ultimo.
Per approfondire l’argomento puoi consultare le seguenti letture:
La quarta rivoluzione industriale è spinta dalla sostenibilità
